Prima casa: con questa definizione s’individua il primo immobile di proprietà acquistato da una persona fisica destinato ad abitazione.
Perché si possa usufruire di agevolazioni fiscali per la prima casa occorre che l’immobile sia un’abitazione residenziale e non di lusso e essere ubicato nel Comune in cui l’acquirente ha già la sua residenza o nel quale la stabilirà entro 18 mesi dalla data del rogito, oppure nel Comune in cui l’acquirente lavora o studia o in cui ha sede il suo datore di lavoro.
L’acquirente deve essere una persona fisica e deve dichiarare nel rogito di non essere titolare, né esclusivo né per quota o in regime di comunione, di diritti di proprietà, uso, usufrutto, abitazione o nuda proprietà, di altra abitazione su tutto il territorio nazionale acquistata dallo stesso acquirente o dal coniuge godendo delle agevolazioni acquisto prima casa.
Seconda casa: è un immobile all’interno del quale non è ubicata la residenza del proprietario. La determinazione di seconda casa è importante ai fini fiscali, poiché le seconde case non godono di un trattamento privilegiato sia per quanto riguarda le operazioni di acquisto, sia per quel che concerne le tasse e imposte di mantenimento della proprietà