Gli italiani e la casa, i desideri dell’abitare dopo il covid

Con la pandemia e i lockdown ormai è cosa nota che gli italiani abbiano imparato a guardare la propria casa con occhi nuovi. L’indagine CasaDoxa2021 individua i dieci modi in cui gli italiani hanno cambiato il proprio desiderio di abitare a causa del (o grazie al) covid.

Smartworking, spazi verdi, sostenibilità e tecnologie. Queste caratteristiche sono entrate, e rimarranno, per lungo tempo tra le caratteristiche della nuova normalità, ridefinendo il nostro concetto di casa e di abitare.

Gli italiani che intendono cambiare casa entro i prossimi 4 anni sono sempre di più. Infatti, se nel 2019, in tempi pre-pandemici, la percentuale toccava quota 22%, nel 2021 si arriva al 26%, pari ad un incremento di 2 milioni di persone. E proprio il lockdown è il fattore alla base di questo desiderio: il 53% di chi ha intenzione di cambiare casa nel prossimo quadriennio dichiara infatti che l’esperienza delle chiusure che si sono alternate per tutto il 2020 e l’inizio del 2021 ha contribuito ad alimentare questa volontà.

Il campione di oltre 7 mila famiglie italiane coinvolte nell’indagine ha manifestato, in particolare, nuove abitudini e desideri legati all’abitare di cui sentiremo molto parlare nel prossimo futuro, fra i quali:

Una casa con spazi all’aperto e aree verdi
Una casa green e sostenibile
Smart working, il futuro si divide tra vita lavorativa e quotidianità di casa
Lo sport deve avere uno spazio in casa
Orti domestici: è boom nei condomini delle grandi città
La casa come baricentro della vita degli italiani
Tecnologia in casa e assistenza ai familiari non indipendenti
Una casa più semplice grazie alla tecnologia

(fonte idealista.it)

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